Il Ministero rende noto che sono in arrivo due decreti sui flussi d'ingresso 2005: il primo per i lavoratori extraUE e l'altro per i lavoratori neocomunitari. A breve seguirà anche un circolare ministeriale con allegata la modulistica necessaria per proporre la domanda di richiesta del permesso di soggiorno per motivi di lavoro. In ogni caso si ricorda che in attesa che partano i nuovi sportelli unici polifunzionali nelle quali il datore di lavoro potrà svolgere l'intera procedura per l'assunzione di un lavoratore extraUE, l'azienda dovrà richiedetre l'autorizzazione alla DRL e alle Questure il nulla osta all'ingresso. I documenti verranno inviati al Paese di origine del lavoratore che si dovrà recare presso il consolato italiano ivi presente per farsi rilasciare il visto d'ingresso necessario per poter giungere regolarmente in Italia. E' bene precisare che il requisito fondamentale per tutti i lavoratori extraUE per poter fruire dei flussi di ingresso è che devono trovarsi nel proprio Paese di origine ed essere scelto nominalmente da un datore di lavoro italiano che si impegna a garantire un compenso annuo e un alloggio. Ne consegue che rimangono esclusi i lavoratori extraUE presenti clandestinamente in Italia, anche se poi in realtà questi riescono a beneficiare comunque delel quote come una sorta di mini sanatoria espatriando dopo aver consegnato la pratica per ritirare presso il consolato italiano il visto d'ingresso. Infine ricordiamo che la domanda può essere presentata presso le DRL anche a mezzo raccomandata. Sul modulo deve essere applicata la marca da bollo da 11 euro che verrà rimborsato nel caso in cui la domanda venga respinta.