Accessorio: i voucher inutilizzati possono essere restituiti
A cura della redazione

L’INPS, con il messaggio n. 12082 del 4 maggio 2010, ha precisato che i buoni non utilizzati dal datore di lavoro, nell’ambito di un rapporto di lavoro occasionale accessorio, possono essere riconsegnati alla Sede provinciale INPS che, previa consegna di ricevuta, emetterà un bonifico al committente per un controvalore al netto del 5%.
Il controvalore effettivo dei voucher ai fini del rimborso sarà, pertanto, pari a:
- 9,50 euro per il buono lavoro da 10 euro;
- 19 euro per il buono lavoro multiplo da 20 euro;
- 47,5 euro per il buono lavoro multiplo da 50 euro.
Per quanto concerne la contribuzione a favore di beneficiari di prestazioni integrative del salario o a sostegno del reddito, l'Istituto provvede a detrarre dalla contribuzione figurativa relativa alle prestazioni di sostegno al reddito gli accrediti contributivi derivanti dalle prestazioni di lavoro accessorio pari a 1,3 euro per ogni buono da 10 euro.
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