Con la pronuncia n. 17377 del 17 novembre 2003 la Corte di Cassazione precisa che un contratto integrativo aziendale non può travalicare la delega conferitagli dal contratto collettivo nazionale.
In particolare è stabilito che il contratto integrativo che deve stabilire i criteri di determinazione di un premio produttivo non può privare un lavoratore di un diritto già maturato in quanto è considerato un diritti acquisito e quindi intangibile dalla successione di contratti collettivi di diverso livello; nella fattispecie il contratto aziendale aveva stabilito che il premio di produttività spettava solamente ai lavoratori ancora in servizio alla data di stipulazione anche se lo stesso riguardava un periodo precedente.