Al via le verifiche sui siti web di aziende e professionisti
A cura della redazione

L'Agenzia delle Entrate ha comunicato che la DRE Liguria ha dato il via ai controlli sui siti web di professionisti ed imprese, riscontrando numerose violazioni degli obblighi informativi verso i contribuenti.
Oggetto dei controlli è il rispetto dell'obbligo di cui all'articolo 2, D.P.R. n. 404/2001, confluito nell'art.35 del DPR 633/72 (che regola le dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione di attività ai fini dell'IVA), in forza del quale il numero di partita IVA di imprese e professionisti deve essere riportato, oltre che nelle dichiarazioni e in ogni altro documento, anche nell'home page del sito internet.
L'Agenzia ricorda inoltre che è possibile procedere alla regolarizzazione della posizione aggiornando l'home page del sito prima della constatazione di irregolarità da parte dell'Amministrazione finanziaria al fine di evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative che il DPR 473/97 ha previsto da euro 258,23 a euro 2.065,83.
Viene anche ricordato che l'indicazione del numero di partita IVA nella home page del sito internet è obbligatoria anche nelle ipotesi in cui il sito web venga utilizzato per scopi meramente propagandistici e pubblicitari e non soltanto nei siti dedicati all'attività del commercio elettronico.
Infine non va dimenticato che l'obbligo di indicare la partita IVA vale anche per i siti internet non direttamente intestati al contribuente, ma semplicemente nella sua disponibilità.
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