L’INPS, con la circolare n. 21 del 31 gennaio 2011, ha reso noto che, nei casi di assenza per malattia dei lavoratori del settore privato, le modalità relative al rilascio e alla trasmissione della certificazione di malattia sono uniformate a quelle già previste per i lavoratori del settore pubblico ai sensi dell’art. 55-septies del D.Lgs. n. 165/2001. Secondo quanto disposto dall’art. 25 della L. n. 183/2010, infatti, anche nel settore privato, i medici del SSN o con esso convenzionati, sono obbligati ad utilizzare le modalità di trasmissione telematica dei certificati di malattia.
Nessuna modifica, invece, per ciò che concerne la normativa generale inerente la prestazione economica dell’indennità di malattia erogata dall’INPS ai lavoratori del settore privato. Rimane, pertanto, riconosciuta al lavoratore privato la possibilità di richiedere al proprio medico curante, anche qualora questi non sia un medico del SSN o con esso convenzionato, la certificazione attestante lo stato di incapacità lavorativa.