Anticipo TFR: i poteri di controllo del datore di lavoro
A cura della redazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza 16 novembre 2004 n. 21672, ha definito i poteri in capo al datore di lavoro per la verifica della concessione dell'anticipo di TFR per spese mediche. Il lavoratore deve innanzitutto documentare le spese attraverso la produzione di fatture, il datore di lavoro ha il potere di verificare che le spese siano state effettivamente sostenute.
Se dovesse emergere che le fatture presentate sono false o gonfiate, il datore di lavoro può legittimamente licenziare il lavoratore.