Il Ministero dell'istruzione ha approvato ieri in via definitiva i decreti legislativi sul diritto dovere di istruzione e formazione e sull'alternanza della scuola lavoro, che danno attuazione alla riforma dei cicli scolastici di cui alla legge 53/2003. Per quanto riguarda il primo decreto viene delineato il nuovo obbligo scolastico a partire dal prossimo anno della scuola primaria, per almeno 12 anni o comunque fino al conseguimento del diploma liceale, di un titolo o di una qualifica professionale di durata almeno triennale, entro i 18 anni. Pertanto dall'anno scolastico 2005/2006 il diritto dovere riguarderà le prime due classi della secondaria di secondo livello (le ex scuole superiori) e sarà elevato di anno in anno; per gli studenti la frequenza sarà gratuita. Le scuole secpndarie di primo grado (le ex scuole medie) organizzeranno servizi di orientamento, sulla base di percorsi personalizzati, nei quali coinvolgere anche le famiglie. L'altro decreto invece sull'alternanza scuola lavoro offre la possibilità agli studenti che frequentano i licei o gli istituti di istruzione e formazione professionale la possibilità di acquisire oltre alle conoscenze di base anche l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Questa possibilità partirà dal prossimo anno scolastico e vedrà interessati gli studenti dai 15 ai 18 anni che potranno svolgere in alternanza periodi di studio e di lavoro sotto la responsabilità dell'istituto scolastico di appartenenza. Infatti, il decreto attribuisce il compito di progettare i percorsi in alternanza proprio agli istituti scolastici attraverso convenzioni con aziende, associazioni degli imprenditori, camere di commercio o enti pubblici e privati, comprese le associaizoni di volontariato. Le esperienze di lavoro potranno essere svolte anche fuori dell'orario scolastico. Ruolo determinante e fondamentale spettarà al tutor sia aziendale che scolastico a cui è stato attribuito il compito di seguire il giovane per tutto il percorso. La scuola rilascerà al termine una certificazione supplementare attestante le esperienze maturate dallo studente utile al proseguimento degli studi e per il successivo inserimento nel mondo del lavoro.