Approvato dalla Camera il disegno di legge sulla riforma previdenziale
A cura della redazione
Dopo l'approvazione alla Camera avvenuto il 27/02/2003, il Ministero del lavoro ha reso noto che presenterà in Senato tre soli emendamenti al disegno di legge delega pensioni.
Un emendamento prevede un meccanismo ad hoc per salvaguardare il Tfr dei lavoratori destinato obbligatoriamente al fondo pensione nel caso in cui il gestore chiuda o fallisca; gli altri due riguarderanno le misure per favorire il lancio dei fondi regionali e agevolazioni in materia di disabili".
Il ministro non esclude, eventualmente, anche un emendamento per ripristinare il limite minimo del 3% per la decontribuzione, che comunque potrebbe essere reintrodotto anche con i decreti delegati. Il meccanismo di smobilizzo obbligatorio del Tfr non sarà comunque modificato. Due sono i punti fondamentali della delega: la riduzione del costo del lavoro, ovvero la decontribuzione, e la riforma del Tfr per la nascita della previdenza complementare. Si tratterà di aumentare le garanzie per il lavoratore, utilizzando uno strumento già a disposizione delle imprese: il versamento di un contributo per un fondo di garanzia sul Tfr presso l'Inps.
Infine ha concluso il Ministero del lavoro lo stesso meccanismo si può studiare per salvaguardare non il rendimento ma la quota di Tfr destinata dal lavoratore al fondo nel caso il gestore chiuda o fallisca. Il Ministro sta studiando anche con attenzione la questione dei fondi regionali (www.minwelfare.it).