Sulla G.U. n. 185 del 9 agosto 2022 è stato pubblicato
il D.L. n. 115/2022 (cd Aiuti-bis), che introduce misure
urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e
industriali.
Le principali novità relative al mondo del lavoro sono
le seguenti:
Riduzione del cuneo fiscale in favore dei
lavoratori dipendenti per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre
2022, inclusa la tredicesima. La riduzione dovrebbe attestarsi nella
misura dell’1,2%, che si aggiungerebbe allo 0,8% di cui alla L. n.
234/2021 portandolo al 2%. I possibili beneficiari del taglio sarebbero
gli stessi di cui all’esonero introdotto dalla legge di Bilancio 2022.
Si prevede l’anticipo al 1° ottobre 2022 della
rivalutazione delle pensioni.
Viene disciplinata l’estensione del “bonus 200
euro” ad alcuni lavoratori attualmente non coperti. In particolare, si
tratta dei lavoratori dipendenti che nel primo semestre dell’anno 2022 non
hanno beneficiato dell'esonero dello 0,8%, poiché interessati da eventi
coperti figurativamente dall’INPS. L’una tantum sarà loro riconosciuta, in
via automatica, per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione
erogata nel mese di ottobre 2022, previa autodichiarazione.
Viene rifinanziato per 100 milioni di euro nel
2022 del Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori
autonomi.
Limitatamente al periodo d'imposta 2022, in
deroga a quanto previsto dall'articolo 51, comma 3, del TUIR, non concorrono
a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi
prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate
o rimborsate ai
medesimi dai datori
di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio
idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di euro 600,00.