Il 24 ottobre 2002 il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente il Decreto Legislativo contenente nuove disposizioni per il servizio di collocamento. Le principali novità possono essere così riassunte: Comunicazione al centro per l'impiego - il datore di lavoro è tenuto ad effettuare la comunicazione al centro per l'impiego nel cui ambito è situata la sede di lavoro, contestualmente all'assunzione del lavoratore subordinato, anche per le collaborazioni coordinate e continuative, o per l'assunzione di socio di cooperativa. Se la con testualità non può essere rispettata ad esempio perché l'assunzione avviene in un giorno festivo, oppure nelle ore serali o notturne o in casi di emergenza, la comunicazione potrà essere effettuata entro il 1° giorno utile successivo. Maggiori competenze alle regioni - Alle regioni viene affidato il compito di definire gli indirizzi operativi per l'accertamento e la verifica dello stato di disoccupazione da parte dei centri per l'impiego, definire gli obiettivi e gli indirizzi operativi delle azioni che i centri per l'impiego devono effettuare al fine di favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e per contrastare la disoccupazione di lunga durata e stabilire i criteri per l'adozione di procedure uniformi in materia di accertamento dello stato di disoccupazione. Libretto di lavoro - viene introdotta la nuova scheda anagrafica dei lavoratori, che sarà la base del Sistema Informativo Lavoro (SIL), ciò comporterà l'eliminazione del vecchio libretto di lavoro e delle liste agganciate alla vecchia chiamata numerica. Status di disoccupato - perderanno lo status di disoccupato coloro che non si presenteranno, senza una giustificata ragione, successivamente alla convocazione dei centri per l'impiego, o che rinunceranno ad un'offerta di lavoro a tempo pieno ed indeterminato o comunque ritenuta "adatta" al soggetto.