Con decreto ministeriale (Lavoro) del 22 dicembre 2016, sono state assegnati 65 milioni di euro a tutte le Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano, per la concessione o la proroga dei trattamenti di cassa integrazione e mobilità in deroga.

L'onere dell'intervento è posto a carico del Fondo Sociale per l'Occupazione e la Formazione.

Nello stesso decreto è previsto che le Regioni e le Province autonome possono disporre la concessione dei trattamenti di integrazione salariale e di mobilità, anche in deroga ai criteri stabiliti nel Decreto n. 83473 del 1 agosto 2014, nella misura del 50% per cento delle risorse ad esse attribuite.