Attività ispettiva: diramate le linee guida procedimentali
A cura della redazione

Il Ministero del lavoro, con la nota 12/06/2009 n.8716, ha fornito al personale ispettivo delle DPL le linee guida che devono essere seguite nello svolgimento dell'attività ispettiva presso le aziende.
Più precisamente dette istruzioni operative svolgono da un lato un'importante funzione di tutela per il personale di vigilanza e consentono dall'altro lato all'intera organizzazione territoriale un livello di maggiore efficienza nel percorso diretto al raggiungimento degli obiettivi predeterminati. Secondo il Ministero del lavoro il canale prioritario di definizione delle richieste di intervento aventi comunque contnuto patrimoniale è la conciliazione monocratica che si pone quale condizione preliminare di procedibilità per l'avvio di eventuali interventi ispettivo in senso stretto.
L'attività ispettiva può avere origine o su richiesta d'intervento (comprese quelle da definire mediante conciliazione monocratica) oppure su interventi d'iniziativa.
Nel primo caso vi rientrano: le richieste di intervento provenienti dal lavoratore interessato (raccolte dagli uffici da parte del personale ispettivo addetto al turno); le richieste d'intervento pervenute alla DPL a mezzo posta o per via telematica; le richieste di accertamento ed indagine delegate dall'Autorità giudiziaria e le richieste d'intervento presentate o inviate da uno o più lavoratori, con la specifica delle relative generalità, mediante le Organizzazioni sindacali.
Il Ministero del lavoro ricorda inoltre che è assolutamente vietato redigere e sottoscrivere un programma settimanale delle attività ispettive secondo modalità che lasciano spazio a forme di piena autodeterminazione da parte del personale addetto.
In sostanza spetta al Dirigente pianificare e controllare l'attività del responsabile del Servizio Ispettivo, del comandante del NIL e dei militari componenti il Nucleo dei Carabinieri.
Spetta invece ai Responsabili del Servizio Ispezione pianificare a loro volta e controllare l'attività dei Responsabili dell'unità operativa e a questi ultimi pianificare e controllare l'attività del Responsabile di Linea operativa.
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