Aumentano le domande accolte per Bonus giovani e Bonus SUD
A cura della redazione

L’Anpal, con due note di aggiornamento datate 15/10/2018, ha fatto il punto della situazione dei due incentivi volti ad incrementare l’occupazione giovanile e a contrastare la disoccupazione nelle regioni del sud Italia.
In particolare al 30 settembre 2018 sono state presentate 117.641 domande per l’incentivo denominato “Occupazione Mezzogiorno”, istituito con Decreto Direttoriale ANPAL n. 2 del 2 gennaio 2018 e successivamente rettificato con Decreto Direttoriale n. 81 del 5 marzo 2018, in attuazione della previsione contenuta nell’articolo 1, comma 893, della legge n. 205/2017 (legge di bilancio 2018)..
Di queste le domande confermate sono 86.220 (73,3%) con un incremento del 79,4% rispetto al 30 giugno (+38.158).
L’ammontare complessivo delle risorse riferite alle domande confermate è pari a 348,1 milioni di euro con un incremento dell’83,1% rispetto al 30 giugno.
Nel complesso l’86,1% delle domande confermate si concentra nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Le regioni che presentano un maggior numero di domande sono la Campania seguita da Sicilia e Puglia.
Per quanto riguarda gli importi annuali confermati (corrispondenti all’ammontare dell’incentivo definitivamente autorizzato dall’INPS) l’Abruzzo presenta l’importo medio pro capite più alto per le Regioni in transizione e la Basilicata per quelle meno sviluppate. La retribuzione media mensile risulta più bassa nelle Regioni meno sviluppate rispetto a quella delle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna).
Invece, per l’incentivo denominato “Occupazione NEET”, istituito con Decreto Direttoriale ANPAL n. 3 del 2 gennaio 2018 e successivamente rettificato con Decreto Direttoriale n. 83 del 5 marzo 2018, che intende favorire le assunzioni di giovani 16-29enni non occupati e non impegnati in percorsi di istruzione o formazione (NEET) aderenti al Programma Garanzia Giovani, al 30 settembre 2018 sono state presentate 44.696 domande. Di queste 27.764 (62,1%) risultano confermate con un incremento del 52,9% rispetto al 30 giugno (9.601 unità).
L’ammontare complessivo delle risorse riferite alle domande confermate è pari a 60,1 milioni di euro con un incremento del 54,6% rispetto al 30 giugno. Le regioni che presentano un maggior numero di domande sono Lombardia, Campania seguite da Veneto e Emilia Romagna.
Nel complesso il 74,9% delle domande confermate si concentrano nelle Regioni più sviluppate. Per quanto riguarda gli importi confermati annuali (corrispondenti all’ammontare dell’incentivo definitivamente autorizzato dall’INPS) la Lombardia presenta l’importo medio pro capite più alto per le regioni più sviluppate, seguono la Sardegna per le regioni in transizione e la Campania per quelle meno sviluppate. Le retribuzioni medie mensili sono più alte nelle Regioni più sviluppate rispetto alle meno sviluppate e in transizione.
Riproduzione riservata ©