Il Ministero del lavoro ha reso noto sul proprio sito che a partire da oggi, 15 ottobre 2025, è possibile presentare la richiesta di agevolazioni per l’avvio di nuove imprese, nuovi studi professionali o società tra professionisti di cui agli articoli 17 e 18 del Decreto Coesione e relativo decreto attuativo.

Gli interventi ammessi sono due, tra loro diversificati anche negli importi: “Autoimpiego Centro-Nord” (art. 17) e “Resto al Sud 2.0” (art.18).

Le domande devono essere trasmesse accedendo alla pagina dedicata del sito di Invitalia.

Destinatari delle misure

Il Ministero ricorda che gli incentivi sono dedicati ai giovani tra i 18 e i 35 anni di età che siano:

  • inoccupati, inattivi o disoccupati;
  • disoccupati destinatari delle misure del programma GOL;
  • lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale (working poor)

Le iniziative economiche devono essere finalizzate ad avviare attività:

  • di lavoro autonomo;
  • di ditta individuale;
  • di impresa in forma societaria
  • libero-professionali, anche nella forma delle società tra professionisti.

Forme di finanziamento

Si prevede l’accesso a due forme di finanziamento tra loro alternative:

  • Voucher a fondo perduto di 30.000 euro nelle regioni del Centro Nord, che aumentano a 40.000 euro nelle regioni della Zona Economica Speciale (ZES) unica per il Mezzogiorno. È anche prevista una maggiorazione di 10.000 euro per le iniziative a maggior contenuto di innovazione/sostenibilità ambientale;
  • Contributo calcolato percentualmente in relazione all’investimento previsto: il 65% per investimenti fino a 120.000 euro, aumentati al 75% in area ZES; il 60% per investimenti tra 120.000 e 200.000 euro, aumentati al 70% in caso di richieste relative alle regioni del Mezzogiorno.

Si ricorda che tutte le iniziative economiche ammesse alle agevolazioni sono destinatarie obbligatoriamente di servizi di Tutoraggio, finalizzati ad assicurare alle imprese un accompagnamento qualificato volto a garantire il corretto utilizzo delle risorse pubbliche e la piena riuscita dei progetti finanziati.