Base di computo per l'assunzione delle categorie protette
A cura della redazione

Il Ministero del lavoro, con la nota 28/12/2011 n.8386 (interpello 50/2011), ha risposto al Consiglio Nazionale delle Ricerche e dell’Agenzia del Territorio in merito alle modalità di assunzione del personale appartenente alle categorie protette e alla corretta individuazione della base di computo di cui all’art. 4 della L. 68/1999.
Innanzitutto è stato richiesto se sia o meno obbligatoria l’iscrizione alle liste di collocamento del personale da assumere qualora siano svolte procedure concorsuali. Il Ministero ha chiarito che la selezione attraverso concorso pubblico, è utile alla individuazione dei soggetti con i quali l’Amministrazione potrà utilmente sottoscrivere un contratto di lavoro; a seguito di tale selezione ed ai fini della sottoscrizione del contratto di lavoro occorrerà tuttavia che il soggetto disabile sia iscritto alle liste di collocamento.
Inoltre è stato richiesto se dal computo di calcolo su cui conteggiare il contingente annuale da assumere vadano esclusi, oltre i dirigenti amministrativi, anche i dirigenti di ricerca e i dirigenti tecnologici. A tal proposito, il Ministero ha precisato che dette figure professionali, per quanto non gerarchicamente subordinate alla dirigenza perché dotate di autonomia gestionale, non rientrano organicamente nella stessa, con la conseguenza che non possono essere scomputate ai fini del calcolo della percentuale d’obbligo di cui alla L. 68/1999.
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