Bloccato l'iter legislativo UE sulla revisione dell'orario di lavoro
A cura della redazione
Cgil, Cisl e UIL in una nota congiunta hanno fatto sapere che la delegazione italiana del Ministero del lavoro presso il Consiglio europeo non ha accolto la proposta di modificare la direttiva UE sull'orario di lavoro per includervi tra le altre cose anche l'opzione dell'OPT-OUT ossia la possibilità di un accordo individuale tra impresa e singolo lavoratore di derogare al limite delle 48 ore lavorative settimanali.