L’Agenzia delle entrate, con il comunicato stampa del 27/09/2013, ha reso noto che le regioni Calabria e Molise, visto il consolidamento delle condizioni disciplinate dall’art.2, c.86 della Legge 191/2009, hanno confermato l’applicazione per l’anno 2013 delle vigenti maggiorazioni dell’aliquota IRAP nella misura di 0,15 punti percentuali e dell’addizionale regionale IRPEF nella misura dello 0,30%.

Detta maggiorazione, ai fini IRAP, avrà effetto in sede di acconto nel mese di novembre 2013.  Pertanto dall’importo dovuto su base annuale andrà sottratto quanto versato in occasione della prima rata, sulla quale la maggiorazione non era applicabile.

Invece per quanto riguarda l’incremento dello 0,30% dell’addizionale IRPEF, per l’anno d’imposta 2013, l’Agenzia delle entrate precisa che lo stesso produce effetti nell’anno 2014. In ogni caso in relazione ai lavoratori dipendenti delle regioni Calabria e Molise che cessano il rapporto di lavoro in corso d’anno, i datori di lavoro dovranno trattenere, in sede di conguaglio, l’importo dell’addizionale regionale 2013, oltre a quello delle rate residue dell’addizionale regionale 2012, applicando l’aliquota maggiorata pari al 2,03%.