A far data dal 1° giugno 2017, come disposto dalla Covip con le delibere 25.5.2016 e 22.3.2017, le forme pensionistiche complementari devono aver aggiornato il “modulo di adesione” e aver predisposto il nuovo “questionario di autovalutazione”, che devono essere compilati e sottoscritti dall’aderente in sede di adesione.

Risultano interessati alla novità anche i datori di lavoro, i quali raccolgono le adesioni in favore dei fondi negoziali e dei fondi pensione aperti collettivi. Peraltro, nella loro funzione di coadiutori dell’aderente, i datori sono tenuti a sottoscrivere la parte del modulo relativa al soggetto incaricato della raccolta delle adesioni.

Mentre la Nota informativa è stata adeguata alle indicazioni della Covip, per i lavoratori già iscritti ad altra forma di previdenza complementare è stata prevista un’apposita Scheda costi.

L’uso della nuova modulistica è fondamentale in quanto, in caso contrario, l’adesione è invalida.