In attesa che il Ministero del lavoro adotti i provvedimenti che rendono disponibili le somme stanziate per finanziare la CIG e la mobilità in deroga nelle singole Regioni, l'INPS (circolare 10/12/2009 n.122) può comunque erogare le prestazioni fino a che i Ministeri vigilanti non ritengano di disporre la sospensione in relazione alla situazione finanziaria regionale.
Al fine di tener monitorata la situazione l'INPS invierà al Ministero del lavoro settimanalmente i dati dei flussi finanziari relativi al pagato, autorizzato e preventivato per le domande di CIG e mobilità in deroga di rispettiva competenza.
Sempre la circolare 122/2009, al fine di rendere minimo il tempo di attesa dei lavoratori beneficiari dei predetti ammortizzatori sociali in deroga, richiede che vengano inviati i mod. SR41 dei lavoratori destinatari di tali benefici, a cura delle aziende interessate da tali interventi, anche in assenza delle previste autorizzazioni regionali, alle quali si dovrà comunque far riferimento per la relativa erogazione del beneficio.
I mod. SR41 dovranno riguardare:
-  i lavoratori che saranno posti in cassa integrazione sulla base della richiesta alla Regione,
- i lavoratori dei reparti che, a seconda delle esigenze aziendali, saranno alternati nella produzione
- i lavoratori sospesi dal lavoro per i quali solo successivamente sia attivata la procedura di CIG in deroga.
In questi casi non figurano gli estremi della CIG in deroga per cui l'azienda dovrà tempestivamente inoltrare la richiesta alla Regione.