Il Ministero del lavoro ha pubblicato sulla G.U. n. 138 del 15 giugno 2016, il decreto con cui ha definito l'incremento della contribuzione addizionale nella misura dell’1%, applicabile a titolo di sanzione, per il mancato rispetto delle modalità di rotazione dei lavoratori indicate nel verbale di esame congiunto stipulato per la richiesta di intervento dell'integrazione salariale straordinaria o, in mancanza di accordo, nella domanda di concessione del trattamento di CIGS.

L’incremento dell’1% è applicato sul contributo addizionale dovuto per i singoli lavoratori ai quali non è stata applicata la rotazione e limitatamente al periodo temporale per i quale è stata accertata la violazione.