Il Ministero del Lavoro, con la circolare n. 8 del 31 marzo 2008, ha diramato importanti chiarimenti relativi alla riapertura dei termini al 30 settembre 2008, ai sensi del DL 248/2007 convertito dalla Legge 31/2008, per la procedura di stabilizzazione delle collaborazioni a progetto.
Oltre a ribadire i precedenti amministrativi in materia di stabilizzazione (INPS, circolare 78/2007 e Ministero del Lavoro, nota 29 settembre 2007), il Ministero ha chiarito che anche i contratti a progetto nelle attività di call center nella forma out bound possono dissimulare un rapporto di lavoro subordinato nel caso non sia rispettato anche solo uno dei seguenti elementi:
1) Non è individuata una campagna promozionale specifica;
2) Attività contempla anche telefonate in bound;
3) Non vi è la possibilità di gestire il tempo della prestazione nell'ambito della fascia oraria determinata contrattualmente;
4) Sono utilizzati sistemi informatici che non consentono l'autodeterminazione dei ritmi lavorativi;
5) La postazione non è dotata di apposito dispositivo "break" per interrompere la prestazione;
6) Il committente esercita potere direttivo o disciplinare.
Riguardo alla procedura di stabilizzazione, i contratti di collaborazione, per poter essere trasformati in rapporti di lavoro subordinato, devono esistere al momento della stabilizzazione: pertanto, sono esclusi i rapporti di collaborazione già ricondotti a una tipologia di natura subordinata a seguito di provvedimenti ispettivi o giudiziali.