Il Presidente della Repubblica, ha reso noto il 31/03/2010 sul proprio sito internet che non ha provveduto a firmare il DDL 1167-B/2010  (c.d. Collegato lavoro) e ha chiesto alle Camere una nuova deliberazione.
Il Capo dello Stato è stato indotto a tale decisione dalla estrema eterogeneità della legge e in particolare dalla complessità e problematicità di alcune disposizioni tra le quali gli artt. 20 e 31 che disciplinano temi, attinenti alla tutela del lavoro, di indubbia delicatezza sul piano sociale.
Il Presidente della Repubblica ha perciò ritenuto opportuno un ulteriore approfondimento da parte delle Camere, affinché gli apprezzabili intenti riformatori che traspaiono dal provvedimento possano realizzarsi nel quadro di precise garanzie e di un più chiaro e definito equilibrio tra legislazione, contrattazione collettiva e contratto individuale.