Il 16 aprile 2003 il Senato ha definitivamente approvato la conversione in legge del DL 23/2003 che prevede alcune agevolazioni per le aziende in crisi. In particolare il provvedimento prevede sgravi contributivi in favore dei datori di lavoro che rilevano aziende in crisi con più di 1.000 dipendenti: per un massimo di 550 dipendenti si potranno versare la contribuzione prevista per gli apprendisti e riceveranno un contributo mensile pari al 50% dell'indennità di mobilità che sarebbe spettata ai lavoratori. È infine prorogato fino al dicembre 2004 il sussidio di mobilità per 7.000 lavoratori dipendenti da imprese o gruppi di imprese i cui piani di gestione della eccedenze occupazionali siano stati presentati al governo fino al 15 giugno 2003.