Cura Italia: anche i giovani iscritti alle Casse professionali nel 2020 hanno diritto ai 600 euro
A cura della redazione

Il Ministero del Lavoro, con un comunicato stampa del 21 aprile 2020, ha informato che è disponibile, nell'apposita sezione dedicata del sito, una nuova FAQ riguardante l'accesso all'indennità prevista dal D.L. 18/2020 per i lavoratori autonomi e i giovani iscritti alle Casse Professionali nell'anno 2019 o nei primi mesi del 2020.
La delucidazione fornita dal Ministero include queste categorie di lavoratori tra i beneficiari della misura e ne riconduce l'applicazione entro i limiti di "reddito complessivo" definiti dalla norma.
Nel dettaglio, "l'indennità potrà essere riconosciuta anche in favore di quei lavoratori autonomi e professionisti che, in quanto iscritti agli enti previdenziali di appartenenza durante l'anno 2019 o nei primi mesi del 2020, non possano vantare per l'anno di imposta 2018 un reddito derivante dall'esercizio della professione; ciò a condizione che gli stessi abbiano percepito, in quello stesso anno, un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro, ovvero compreso tra i 35.000 e i 50.000 euro (in presenza, chiaramente, degli altri requisiti prescritti dalla legge)".
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