La Cassa Edile di Milano, con un comunicato del 22 ottobre 2014, ha reso noto che nella seduta del 16 ottobre u.s. le parti sociali e le organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore edile hanno sottoscritto un verbale di accordo con il quale hanno stabilito che per l’anno 2014 l’EVR da corrispondere agli operai ed agli impiegati è pari al 37,50% della misura stabilita all’articolo 3, comma 3, parte operai, del Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro del 22 dicembre 2011 (ovvero 6% dei minimi tabellari in vigore alla data del 1° gennaio 2010). 

Le parti hanno deciso anche che il conguaglio dell’EVR relativo all’anno in corso sarà effettuato entro il mese di dicembre 2014.

Il valore dell’EVR individuato per l’anno 2014 dovrà essere riconosciuto per intero anche qualora la valutazione dei parametri a livello aziendale (ore denunciate in Cassa Edile, al netto delle ore di Cassa Integrazione Guadagni, e volume di affari IVA) comporti un risultato negativo. 

Ne consegue che, per l’anno in corso, è in ogni caso escluso l’onere della trasmissione dell’autodichiarazione alla Cassa Edile e ad Assimpredil Ance. 

La Cassa Edile ricorda che con l’accordo provinciale del 3 marzo 2014 “Proroga contratto collettivo provinciale” le suddette Parti avevano già previsto un’anticipazione mensile, a partire dal 1° gennaio 2014, identica per operai ed impiegati, pari al 50,00% di un dodicesimo del valore massimo annuale previsto a livello territoriale (ovvero 6% dei minimi tabellari in vigore alla data del 1° gennaio 2010). 

Poiché la misura definitiva dell’EVR è inferiore (37,50%) le imprese dovranno procedere con il recupero degli importi erogati in eccedenza nei mesi precedenti.