Emilia Romagna. Accordo per gli ammortizzatori in deroga
A cura della redazione

La Regione Emilia Romagna, l'UPI e L'ANCI regionali, le Associazioni Imprenditoriali e le Organizzazioni sindacali regionali, in data 8 maggio 2009, hanno firmato l'accordo per la gestione condivisa delle procedure e degli strumenti di intervento nelle situazioni di crisi, degli ammortizzatori sociali in deroga, delle politiche attive per il lavoro e l'occupabilità, al fine della salvaguardia delle capacità produttive, professionali e di lavoro.
Le procedure relative agli accordi per la concessione degli ammortizzatori in deroga e, per le imprese/gruppi di imprese insediati in più province o superiori a 250 addetti, per la consultazione relativa alla concessione di Cigs, si svolgono direttamente presso gli uffici della Regione con la partecipazione delle Province e dei Comuni interessati; le procedure istruttorie di consultazione per la concessione di trattamenti di Cigs o per la dichiarazione di mobilità ex L. 223/91, così come l'istruttoria del confronto in sede istituzionale, esaurita la fase di confronto sindacale, per le imprese con insediamento in una sola provincia inferiori a 250 addetti, sono promosse d'intesa fra Regione e Provincia interessata e si svolgono presso gli uffici provinciali.
Le richieste di attivazione di Cassa Integrazione Guadagni, sia ordinaria che straordinaria, o con dichiarazione di mobilità, in deroga, devono essere indirizzate alla Regione (che provvederà all'eventuale concessione o proroga), Assessorato Attività produttive e Assessorato Lavoro e Formazione, e alla Provincia interessata. La Regione provvede alla convocazione dell'incontro per l'esame della richiesta entro 20 giorni dal ricevimento della domanda. L'esame e l'eventuale concessione (o diniego) si concludono entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta.
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