ExtraUE: il permesso unico non è una novità per l'Italia
A cura della redazione

Il Ministero dell’interno, con la circolare 4/04/2014 n.2460, facendo seguito al DL 40/2014 che ha dato attuazione alla Direttiva 2011/98/UE relativa al rilascio del permesso unico che abilità contemporaneamente lo straniero ai soggiornare e lavorare, ha precisato che la procedura unica di domanda non è una novità per l’ordinamento italiano dato che già da diversi anni tutto l’iter avviene davanti agli Sportelli Unici per l’immigrazione che rilasciano un unico titolo di soggiorno che consente anche di lavorare.
La circolare si sofferma anche sulle altre modifiche apportate dal DLgs 40/2014 al T.U. immigrazione. In particolare il prolungamento da 40 a 60 giorni del termine previsto per il rilascio del nulla osta all’ingresso per lavoro non stagionale da parte dello Sportello Unico per l’immigrazione, appare coerente con la direttiva europea che fissa per la decisione sulla domanda un termine di 4 mesi, con la precisazione che tale termine non include il tempo necessario per il rilascio del visto.
Riproduzione riservata ©