Il Ministero del lavoro, di concerto con quello dell’interno, con la circolare 28/06/2013, ha reso noto che viene differito al 31 dicembre 2013, il termine originariamente fissato al 30 giugno u.s. entro il quale i datori di lavoro possono presentare le richieste di nulla osta con il modello BPS allo Sportello Unico per l’immigrazione ai fini dell’assunzione dei lavoratori stranieri che hanno completato programmi di istruzione e formazione nei Paesi di origine (’art.23 T.U. immigrazione) nel limite delle quote stabilite dal DPCM 13/03/2012.
La proroga del termine ultimo di presentazione delle istanze si è resa necessaria poiché al 30 giugno 2013 solo il 7% del totale delle disponibilità riservate a tali assunzione era stato utilizzato.
Medesima proroga è stata disposta per le richieste di conversione dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carte di soggiorno) rilasciati da un altro Stato membro dell’Unione europea in permessi di soggiorno per lavoro subordinato (mod. LS), lavoro domestico (mod. LS1) oppure per lavoro autonomo (mod. LS2).
Anche in questo caso le quote fissate dal DPCM 16/10/2012 sono state utilizzate rispettivamente del 50% per lavoro subordinato e domestico e del 5% circa per lavoro autonomo.