Il Ministero del lavoro, con la circolare 16/2005, rende noto che con l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 22/04/2004 n.3426 è stata autorizzata un ulteriore quota pari a 20.000 unità da destinare ai lavoratori stranieri extracomunitari stagionali che va ad aggiungersi alle quote fissate in precedenza andate esaurite. La quota di lavoratori stranieri extracomunitari stagionali riguarda: - cittadini di Serbia-Montenegro, Croazia, Bosnia Erzegovina, Ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Bulgaria e Romania; - cittadini di Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto, nonché dei Paesi che hanno sottoscritto accordi di cooperazione in materia migratoria; - cittadini stranieri extracomunitari titolari di permesso di soggiorno per lavoro subordinato stagionale nell'anno 2003 o 2004. Le domande di autorizzazione al lavoro stagionale da prendere in considerazione sono quelle presentate a partire dal 3 febbraio 2005 alle Direzioni Provinciali del Lavoro con le modalità indicate nelle precedenti circolari. Le domande di autorizzazione al lavoro stagionale, anche se presentate prima dell'adozione dell'Ordinanza (ossia prima del 22/04/2005), prive della firma del lavoratore sul contratto di lavoro vengono comunque accolte, in quanto il perfezionamento del contratto può avvenire successivamente all'ingresso del lavoratore sul territorio nazionale. Verranno quindi prese in considerazione le domande giacenti presso le DPL e rimaste inevase per mancanza di quote disponibili e le nuove domande presentate alle DPL successivamente all'emanazione dell'Ordinanza con le modalità di presentazione indicate nelle precedenti circolari. Delle 20.000 unità previste 16.000 verranno distribuite alle DRL e successivamente alle DPL, mentre le restanti 4.000 vengono mantenute presso il Ministero del lavoro per eventuali successive esigenze.