Sulla G.U. n. 45/2017, è stato pubblicato il decreto 23/11/2016, con il quale il Ministero del lavoro attua l’art.3 della L. 112/2016, meglio nota come “la legge sul dopo di noi”, fissando i requisiti che devono essere posseduti dalle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare per accedere alle misure di assistenza, cura e protezione a carico del relativo Fondo.

Per poter fruire degli interventi del Fondo, i soggetti interessati devono sottostare ad una valutazione multidimensionale effettuata da equipe multi professionali in cui siano presenti almeno le componenti clinica e sociale.

La valutazione è finalizzata alla definizione del progetto personalizzato che individua gli specifici sostegni di cui la persona con disabilità grave necessità, a partire dalle prestazioni sanitarie, sociali e socio-sanitarie.

Tra i beneficiari, hanno priorità: le persone mancanti di entrambi i genitori, del tutto prive di risorse economiche reddituali e patrimoniali, che non siano i trattamenti percepiti in ragione della condizione di disabilità, le persone i cui genitori, per ragioni connesse, in particolare, all’età ovvero alla propria situazione di disabilità, non sono più nella condizione di continuare a garantire loro nel futuro prossimo il sostegno genitoriale necessario ad una vita dignitosa e le persone inserite in strutture residenziali dalle caratteristiche molto lontane da quelle che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare.

Gli interventi principali prevedono percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione, interventi di supporto alla domiciliarità, programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo delle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, interventi per la realizzazione di innovative soluzioni alloggiative e in via residuale, interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra-familiare.

Le risorse riservate al Fondo per le persone con disabilità grave prive del sostegno familiare ammontano a 90 milioni di euro e sono ripartite tra le diverse Regioni.