Il Ministero dell'interno e quello della solidarietà sociale, con la circolare congiunta 24/10/2006 n.1, al fine di accelerare al massimo la conclusione delle procedure per il rilascio del nulla osta all'assunzione di lavoratori extracomunitari, hanno deciso che detto rilascio avvenga con un provvedimento del responsabile dello Sportello unico per l'immigrazione senza la preventiva riunione convocata dallo stesso in cui intervengono tutti i diversi rappresentanti della Prefettura, della DPL e della Questura. L'esigenza di semplificare l'iter per il rilascio del nulla osta al datore di lavoro nasce dal fatto che lo scorso 21 luglio 2006, con DPCM in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il Governo ha incrementato i 170mila ingressi previsti in origine per l'anno 2006 con altri 350mila ingressi incrementando notevolemente in questo modo il lavoro degli Sportelli Unici per l'immigrazione. La predetta riunione viene mantenuta soltanto quando la domanda è stata rigettata. In questo caso sarà possibile esaminare collegialmente le motivazioni che stanno alla base del diniego. Infine la circolare 1/2006 ha previsto che il datore di lavoro che ha omesso di presentare alcuni documenti, o in caso di incompletezza dei dati, o di errori nella compilazione oppure nel caso di indicazioni presenti sulle domande che fanno sorgere forti dubbi sulla loro validità, possa sanare la situazione facendo ricorso all'autocertificazione.