Sul sito  www.tfr.gov.it il Ministero del lavoro ha risposto ad altri quesiti di interesse generale aventi ad oggetto la destinazione del TFR dopo il 30 giugno 2007.

In particolare al Ministero è stato chiesto:

1 - Che cosa deve fare il lavoratore assunto entro il 31.12.2006 e che entro il 30 giugno 2007 ha scelto con modalità tacita o esplicita di aderire alla previdenza complementare se dopo il 30 giugno 2007 instaura un nuovo rapporto di lavoro?   
La scelta di aderire a previdenza complementare rimane valida ed efficace anche in relazione al nuovo rapporto di lavoro. Tuttavia il lavoratore ha sei mesi di tempo dalla data di nuova assunzione per comunicare per iscritto al datore di lavoro a quale forma di previdenza complementare vuole destinare il TFR maturando, tenendo conto delle opportunità derivanti dal nuovo rapporto di lavoro. 
2 - Che modulo deve utilizzare per effettuare tale nuova comunicazione ?  
Nessun modulo ministeriale. La comunicazione al nuovo datore di lavoro deve essere però effettuata per iscritto.  
3 - Che succede se entro sei mesi dalla assunzione tale lavoratore non comunica alcunché al nuovo datore di lavoro? 
Gli si applicano gli effetti del conferimento tacito del TFR: il TFR che matura dalla data di nuova assunzione viene conferito tacitamente al Fondo Pensione negoziale previsto dagli accordi collettivi applicabili al rapporto di lavoro o, in mancanza, al fondo residuale denominato FondInps.