Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 42 del 27 marzo 2009, ha approvato lo schema del decreto legislativo che modifica la normativa vigente in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, proseguendo l'iter di rivisitazione e ammodernamento delle regole sulla sicurezza iniziato con la legge delega n. 123 del 2007 e culminato nel decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (testo unico in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro).
Le principali novità introdotte riguardano:
- la semplificazione formale di alcuni documenti fondamentali (quali ad esempio la valutazione dei rischi);
- la generalizzata razionalizzazione delle sanzioni penali ed amministrative conseguenti alle violazioni degli obblighi da parte di datori di lavoro, dirigenti e personale preposto;
- Una migliore definizione del ruolo degli organismi paritetici;
- Il potenziamento del ruolo degli enti bilaterali che, in quanto espressione di competenze tecniche adeguate, certificano i modelli di organizzazione della sicurezza in azienda, al fine di incentivare la diffusione di tali strumenti di tutela della salute e della sicurezza.
Adesso il testo del provvedimento verrà sottoposto all'esame delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, per poi ricevere il parere della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni parlamentari.