Il Parlamento approva la legge sulle dimissioni in bianco
A cura della redazione

Il Parlamento ha approvato il DDL n. 1695/2007 che regolamenta le modalità per la risoluzione del contatto di lavoro per dimissioni volontarie.
Più precisamente la nuova legge prevede che la lettera di dimissioni volontarie dovrà essere presentata dal lavoratore, a pena di nullità, su appositi moduli predisposti e resi disponibili dalle DPL.
Le dimissioni rassegnate su apposito modello (che sarà reperibile anche sul sito internet del Ministero del lavoro) varranno non solo per i lavoratori con contratto di lavoro subordinato, ma anche per coloro che sono occupati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa e a progetto, con contratto di collaborazione occasionale, con contratti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro e per i contratti di lavoro instaurati dalle cooperative con i propri soci.
I moduli avranno una validità di 15 giorni dalla data di emissione e riporteranno un codice alfanumerico progressivo di identificazione, la data di emissione, appositi spazi che dovranno essere compilati dal lavoratore, quelli relativi al datore di lavoro e la tipologia di contratto da cui si intende recedere, oltre la data della sua stipulazione.
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