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L'anno 2007 si apre all'insegna delle numerose novità varate nella nuova legislatura, relative alla fiscalità e alla previdenza dei lavoratori dipendenti e di quelli autonomi. Una delle innovazioni più significative sta nel decollo della previdenza complementare, previsto con un anno di anticipo. Ugualmente rilevanti le innovazioni per i lavoratori autonomi: gli ultimi mesi del 2006 sono stati caratterizzati da un susseguirsi di norme che interessano sia la determinazione del reddito di questi soggetti, sia un ulteriore aggravio di obblighi amministrativi - basti pensare alla soglia degli incassi in contanti e all'obbligo di apertura di un conto corrente bancario o postale. Il volume analizza il tema della fiscalità del lavoro autonomo e di quello dipendente che, proprio in ambito tributario, presentano confini decisamente mobili, come è avvenuto, per esempio, per le collaborazioni coordinate e continuative, nate nel reddito di lavoro autonomo e poi confluite in quello di lavoro subordinato, anche se la normativa vigente prevede alcune ipotesi di prevalenza del lavoro autonomo, non sempre chiaramente delimitate. Vengono individuate le regole essenziali di tassazione del lavoro autonomo e di quello dipendente, con particolare riguardo alle peculiarità di ciascuno dei due sistemi: individuazione dei componenti positivi e negativi nel primo; specificazione degli elementi che concorrono alla tassazione e di quelli esclusi nel secondo. Per entrambe le tipologie di lavoro si pone il problema dell'imposta regionale sulle attività produttive, dovuta dal lavoratore autonomo e dal datore di lavoro subordinato, in riferimento alla quale sono state emesse importanti sentenze all'inizio del 2007.