In un’intervista apparsa su Il Sole 24 Ore del 7 settembre 2018, Papa Francesco tocca molti temi legati al lavoro, sottolineando che il welfare aziendale rappresenta uno degli elementi importanti che tengono viva la dimensione comunitaria di un’azienda.

Secondo il pontefice, oltre al welfare aziendale, sono elementi importanti per l’azienda anche: la distribuzione e la partecipazione alla ricchezza prodotta, l'inserimento dell'azienda in un territorio, la responsabilità sociale, la parità di trattamento salariale tra uomo e donna, la coniugazione tra i tempi di lavoro e i tempi di vita, il rispetto dell'ambiente, il riconoscimento dell'importanza dell'uomo rispetto alla macchina e quello del giusto salario, oltre la capacità di innovazione. Perseguire uno sviluppo integrale chiede l'attenzione a questi temi.

In questo momento, continua il Pontefice, nel nostro sistema economico al centro c'è un idolo, "il denaro", e questo non va bene: lottiamo tutti insieme perché al centro ci siano piuttosto la famiglia e le persone e si possa andare avanti senza perdere la speranza.

Il modo di pensare dell'azienda incide fortemente sulle scelte organizzative, produttive e distributive. Si può dire che agire bene rispettando la dignità delle persone e perseguendo il bene comune fa bene all'azienda.

Quindi tenere unite azioni e responsabilità, giustizia e profitto, produzione di ricchezza e sua ridistribuzione, operatività e rispetto dell'ambiente, diventano elementi che nel tempo garantiscono la vita dell'azienda.

Da questo punto di vista il significato dell'azienda si allarga e fa comprendere che il solo perseguimento del profitto non garantisce più la sua vita.

Oltre a queste questioni legate più direttamente all'azienda, dobbiamo lasciarci interpellare da ciò che sta intorno a noi.

Infine, conclude il Pontefice, credo sia importante lavorare insieme per costruire il bene comune ed un nuovo umanesimo del lavoro, promuovere un lavoro rispettoso della dignità della persona che non guarda solo al profitto o alle esigenze produttive ma promuove una vita degna sapendo che il bene delle persone e il bene dell'azienda vanno di pari passo.