Il Ministero del lavoro, con decreto da pubblicarsi sulla G.U. , ha determinato in 60 mila i flussi di ingresso per l'anno 2003 a favore dei lavoratori immigrati stagionali. Sono inoltre stati ripartiti tra le diverse regioni nel seguente modo: 7.690 per il Veneto; 7.400 per l'Emilia Romagna; 27.700 per le province autonome di Trento e Bolzano; 3.500 per il Piemonte; 2.700 per il Friuli, 2.000 per la Toscana; 1.600 per la Puglia e per l'Abruzzo, 1.000 per Lombardia, 1.000 per Umbria e 1.030 per Marche, ed il restante numero per le altre regioni. Si precisa inoltre che i 60 mila extracomunitari potranno essere assunti con un contratto di lavoro stagionale non superiore a 9 mesi nelle imprese agricole e turistiche.