La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunicato il risultato della riunione odierna la quale ha approvato l'emanando decreto legge in materia fiscale (Consiglio dei Ministri n. 70 del 20/9/2002).
In particolare il decreto tratta dei seguenti argomenti di interesse per i datori di lavoro e le aziende:
- il ripristino delle agevolazioni fiscali connesse all'incremento dell'occupazione su tutto il territorio nazionale, garantendo con effettiva copertura i diritti quesiti;
- un meccanismo fiscale compensativo per il settore dell'autotrasporto, costituito dalla detassazione IRAP di alcuni contributi;
- norme in materia di riscossione e una proroga dal 30 settembre al 30 novembre 2002 del termine per il versamento dell'imposta sostitutiva sulla rivalutazione volontaria di partecipazioni e terreni.
Il Consiglio ha quindi approvato i seguenti ulteriori provvedimenti:
- un decreto legge finalizzato a rendere più incisive le norme per l'emersione del lavoro sommerso (la scadenza per i piani di emersione progressiva viene prorogata fino al 28 febbraio 2003, con termine ultimo per la dichiarazione al 15 maggio 2003; i piani potranno essere presentati da ogni datore di lavoro che desideri regolarizzare la posizione di dipendenti irregolari ai Comitati per l'emersione del lavoro sommerso (CLES), - tra i cui componenti vi sono anche rappresentanti delle parti sociali -, che verranno istituiti presso ogni provincia. Il datore di lavoro potrà così usufruire di rilevanti sgravi ed incentivi fiscali.
- è previsto che alle imprese edili affidatarie di un appalto pubblico, che non siano in grado di presentare alla stazione appaltante la certificazione della regolarità contributiva, verrà revocato l'affidamento dell'appalto.
- prorogati alcuni benefici contributivi in materia edilizia ed è stata infine prevista la proroga dell'attuale disciplina contrattuale in materia di lavoro supplementare nel part-time.