E' stato pubblicato sulla G.U. n. 288 del 10/12/2008 il DPCM 03/12/2008 che prevede altri 150mila ingressi in aggiunta alle prime 170mila quote fissate dal decreto flussi dello scorso anno.
Le quote riguardano:
- 44.600 lavoratori domestici o di altri settori produttivi, provenienti da Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione in materia migratoria. Questi ingressi sono ripartiti così: albanesi 4.500; algerini 1.000; bangladesi 3.000; egiziani 8.000; filippini 5.000; ghanesi 1.000; marocchini 4.500; moldavi 6.500; nigeriani 1.500; pakistani 1.000; senegalesi 1.000; somali 100; srilankesi 3.500; tunisini 4.000; 
- 105.400 lavoratori domestici (colf e badanti) provenienti da altri Paesi.
I datori di lavoro non comunitari persone fisiche dovranno inoltrare per via telematica dal 15 dicembre p.v. la conferma dell'interesse all'assunzione del lavoratore straniero e l'attestazione del possesso della carta di soggiorno. Stesso adempimento viene chiesto anche al datore di lavoro straniero familiare di cittadino comunitario.
Non dovranno fare nulla invece i datori di lavoro italiani, comunitari e quelli extracomunitari se persone giuridiche. Le domande a suo tempo presentate da questi ultimi verranno esaminate automaticamente senza la necessità della procedura di conferma.