In G.U. il decreto legge sulla sicurezza
A cura della redazione

E' stato pubblicato sulla G.U. n. 122 del 26/05/2008 il decreto legge 23/05/2008 n.92 che introduce nel nostro ordinamento l'aggravante della clandestinità per gli stranieri che commettono reati mentre si trovano illegalmente in Italia e prevede l'espulsione degli extracomunitari o l'allontanamento dei comunitari che sono stati condannati ad almeno due anni di reclusione.
Il decreto legge prevede anche la reclusione fino a 3 anni e la confisca dell'immobile (che quindi diventerà di proprietà dello Stato) a chi cede a titolo oneroso un immobile di cui abbia la disponibilità ad un cittadino straniero irregolarmente soggiornante nel territorio dello Stato .
Il decreto legge prevede anche l'espulsione del cittadino extracomunitario o comunitario, condannato in via definitiva a pene superiori ai 2 anni (prima per il rimpatrio serviva una pena di almeno dieci anni). Se lo straniero nonostante l'ordine di espulsione o allontanamento pronunciato dal giudice continua a rimanere illegalmente sul territorio italiano è punito con la reclusione da 1 a 4 anni.
Il DL 92/2008 cambia anche il nome ai Cpt, che diventano "centri di identificazione ed espulsione".
I sindaci potranno emanare ordinanze non solo in materia di ordine pubblico, ma anche per motivi di sicurezza. Le ordinanze dovranno essere tempestivamente comunicate al prefetto il quale nel caso in cui i provvedimenti possano incidere sull'ordinaria convivenza delle popolazioni dei comuni limitrofi, dovrà riunire una conferenza dei sindaci interessati a cui prenderà parte anche il presidente della provincia.
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