E' stata pubblicata sulla G.U. n. 96 del 27 aprile 2005, la legge comunitaria 2004, Legge 18 aprile 2005, n.62, a seguito della quale il Governo sarà tenuto ad adottare provvedimenti legislativi per recepire le direttive europee.
Alcune di queste direttive riguardano anche direttamente il mondo del lavoro. Quelle di maggior interesse sono:
- DIRETTIVA 2003/88/ce: riorganizza la disciplina sull'orario di lavoro accentuando la funzione di tutela della salute e della sicurezza alla quale devono essere collegate la gestione e l'organizzazione dell'orario.
- DIRETTIVA 2002/15/ce: fissa una serie di punti relativi all'orario dei lavoratori c.d. mobili del settore dell'autotrasporto. La durata media della settimana lavorativa viene fissata in 48 ore, con punte fino a 60 ore, ma solo se la media sui quattro mesi non è superiore alle 48 ore settimanali.
- DIRETTIVA 2002/14/ce: viene istituito un quadro generale sull'informazione e la consultazione dei lavoratori. Il tutto nell'ottica di favorire il dialogo sociale per sviluppare la flessibilità e la formazione.
- DIRETTIVA 2003/72/ce: completa lo statuto delle società cooperative europee sul fronte dell'informazione della consultazione a livello transnazionale dei lavoratori in modo da garantire ai loro rappresentanti le stesse garanzie previste nell'ambito dei paesi in cui lavorano.
Ricordiamo in ogni caso che le disposizioni comunitarie entreranno in vigore soltanto dopo che il Governo italiano le avrà recepite attraverso propri decreti legislativi e comunque entro 18 mesi.