Il lavoratore extracomunitario regolarizzato può ottenere l'iscrizione del minore sul proprio permesso di soggiorno, dimostrando di essere in possesso dei requisiti reddituali mediante la presentazione del contratto di soggiorno o delle buste paga (Ministero dell'interno, nota 300/C/2003/564).
L'art. 32 della L. 189/02 stabilisce infatti che il lavoratore che intenda estendere al figlio minorenne il permesso di soggiorno deve esibire i modelli dichiarativi (CUD, 730 o Unico). Tuttavia tali modelli sono emessi con un anno di ritardo: il Ministero dell'Interno con la nota oggetto di commento ha ritenuto sufficiente la busta paga o il contratto di soggiorno per evitare che il diritto alla ricongiunzione fosse inapplicabile.