L’Inps, con la circolare n. 126 del 24 settembre 2010, ha riepilogato le novità introdotte dalla Manovra correttiva 2010 (Dl n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010) in materia di accesso alla pensione.

L'Istituto pertanto precisa che le nuove decorrenze si applicano esclusivamente a coloro che raggiungono i requisiti anagrafici e contributivi per l'accesso a pensione a partire dal 1° gennaio 2011, mentre non sono applicabili ai lavoratori che abbiano maturato i predetti requisiti entro il 31 dicembre 2010, anche se a tale data non siano ancora aperte le “finestre di accesso” al pensionamento previste dalle leggi n. 243/2004 e n. 247/2007.
Inoltre, in merito alle decorrenze, precisa che per i dipendenti si dovranno attendere dodici mesi dalla data di maturazione dei requisiti, mentre per gli autonomi i mesi sono diciotto; il diritto alla pensione di anzianità e di vecchiaia rimane in ogni caso soggetto alla cessazione del rapporto di lavoro dipendente alla data di decorrenza della pensione.
Per quanto concerne la gestione separata, precisa l'Inps, stante il tenore letterale della legge, i trattamenti pensionistici a carico di tale gestione seguiranno la disciplina in materia di decorrenze prevista per le pensioni a carico delle gestioni dei lavoratori autonomi, senza che abbia più rilevanza, al riguardo, l'iscrizione o non iscrizione, al momento del pensionamento ad altra forma pensionistica obbligatoria.
Per i versamenti volontari l'Istituto sottolinea che, limitatamente al sistema delle decorrenze, non è operante la salvaguardia prevista dall'art.1, comma 8, della legge n. 243/2004 e dall'art. 1, comma 2, lett. c, della legge n. 247/2007 in favore dei lavoratori che, antecedentemente alla data del 1° marzo 2004 (termine esteso al 20 luglio 2007), siano stati autorizzati alla prosecuzione volontaria. In pratica, tali lavoratori potranno beneficiare del previgente sistema delle decorrenze solo nel caso in cui la contribuzione volontaria accreditata consenta loro di raggiungere entro il 2010 i requisiti anagrafici e contributivi previsti per il pensionamento di anzianità.