Interpello Minlavoro: applicabilità del vecchio e nuovo apprendistato
A cura della redazione
Il Ministero del lavoro, con la nota protocollo 14/09/2006 n.3508, rispondendo ad un'istanza di interpello avanzata dal Consiglio Provinciale dell'Ordine dei CDL di La Spezia, ha riconfermato ciò che aveva già più volte ribadito nelle circolari 30/2005 e 40/2004 ossia che fino alla definitiva entrata in vigore e alla operatività dei nuovi apprendistati, resta applicabile la disciplina di cui alla L. 25/55 e successive modificazioni.
In particolare al Ministero è stato chiesto se sia legittima la delibera di Giunta Regionale 1540/2004 che, disciplinando in via sperimentale l'avvio del nuovo apprendistato professionalizzante ne limita il numero dei contratti. Il Ministero ha risposto positivamente. E' da considerarsi legittima la limitazione perchè conforme a criteri di attivazione progressiva in fase sperimentale dei nuovi istituti contrattuali.
Con il secondo quesito è stato chiesto se in presenza di una delibera di Giunta regionale che disciplina una fase sperimentale del nuovo apprendistato professionalizzante sia comunque possibile ricorrere al vecchio apprendistato.
Il Ministero ha richiamato quanto già più volte confermato con le precedenti circolari 30/2005 e 40/2004 e dallo stesso legislatore all'art. 47, c.3, del DLgs 276/2003, aggiungendo che se la contrattazione collettiva ha disciplinato i profili formativi e applicativi dell'apprendistato professionalizzante, il datore di lavoro, in assenza della legge regionale in materia, dovrà assumere con contratto di apprendistato professionalizzante a norma del CCNL di categoria applicato; altrimenti procederà all'assunzione dell'apprendista ai sensi della citata Legge n. 25/1955 e successive modificazioni.