Interpello Minlavoro: precisazioni sulle ferie annuali
A cura della redazione
Il Ministero del lavoro, con la nota protocollo 18/10/2006, n. 4908, rispondendo ad un'istanza di interpello ha fornito alcuni chiarimenti in materia di ferie.
In particolare viene precisato che la contrattazione collettiva può ridurre il limite minimo delle due settimane di ferie per cui è obbligatorio il godimento infra-annuale, purché tale riduzione non vanifichi la funzione dell'istituto feriale consistente nel recupero delle energie psico fisiche e di cura delle relazioni affettive (art. 36 Costituzione) e sia occasionata da esigenze di servizio che hanno carattere di eccezionalità o comunque di esigenze aziendali serie (Circ. Minlavoro 8/2005). I contratti collettivi possono inoltre prolungare il periodo di 18 mesi entro cui godere delle restanti 2 settimane, ma non possono rinviare la scadenza entro cui assolvere all'obbligo contributivo che rimane confermata nel termine di 18 mesi a meno che il lavororatore nel corso del suddetto periodo si sia assentato involontariamente dal lavoro per malattia o maternità.
In questo caso il termine rimane sospeso per tutta la durata dell'assenza riprendendo a decorrere il giorno in cui il lavoratore ritorna al lavoro(INPS mess. 3/07/2006 n.18850).
Inoltre spiega il Ministero del lavoro qualora il lavoratore si assenti per un periodo di tempo talmente lungo da rendere impossibile la fruizione infra-annuale delle due settimane di ferie, il datore di lavoro non potrà essere ritenuto responsabile e quindi sanzionato.
Infine il periodo minimo di ferie non deve essere riproporzionato in caso di prolungate assenze dal lavoro durante l'anno.