L'armatore estero deve richiedere il codice fiscale ai fini assicurativi
A cura della redazione

L’Inail, con la circolare n. 83 del 3 dicembre 2015, ha chiarito le modalità di attribuzione del codice fiscale dell’armatore estero che, sussistendone le condizioni di legge, intende assicurarsi presso l’Inail.
Se l’armatore è un soggetto diverso da una persona fisica deve presentare il modello AA5/6 reperibile sul sito dell’Agenzia delle entrate. Se l’armatore è una persona fisica potrà avvalersi della medesima modalità, oppure rivolgersi direttamente all’ufficio consolare italiano nel Paese estero presso cui ha stabilito la propria residenza o domicilio fiscale. La circolare precisa anche le modalità di comunicazione all’Inail del codice fiscale ottenuto.
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