Lavori in quota: le misure di protezione collettiva sono sempre obbligatorie
A cura della redazione

La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con l’interpello n.6/2019, ha precisato che nei lavori in quota il datore di lavoro deve obbligatoriamente dotare i propri dipendenti delle misure di protezione collettiva come previsto dall’art. 148 del D.Lgs. 81/2008.
La risposta ministeriale fa luce su un dubbio avanzato dalla Federazione sindacale italiana dei tecnici e coordinatori della sicurezza che hanno chiesto se il datore di lavoro deve sempre predisporre obbligatoriamente le misure di protezione collettiva, in caso di lavori in quota, come previsto dall’art. 148 del T.U. sicurezza oppure deve dare priorità alle misure d protezione collettiva rispetto a quelle individuali, ma non l’obbligo di predisporle sempre come previsto dall’art. 111 del medesimo provvedimento.
Secondo il Ministero la disposizione contenuta nell’art. 148 è norma avente carattere speciale rispetto a quella dell’art. 111 per cui prevale sulla stessa.
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