Il Ministero del Lavoro, con risposta ad interpello n. 61 del 10 luglio 2009 ha fornito chiarimenti in merito alla corretta interpretazione dell'art. 1, comma 1, del D. Lgs. n. 368/2001.
In particolare, la Confcommercio ha chiesto al predetto Ministero se sia consentito assumere personale con contratto di lavoro a tempo determinato per la realizzazione di un singolo spettacolo o di una serie di spettacoli, nell'ambito di una o più stagioni teatrali e/o liriche, ovvero se a tal fine sia necessaria una specifica previsione da parte della contrattazione collettiva di categoria.
Al riguardo, il Ministero ritiene che la stipulazione di un contratto a termine per la produzione di un singolo spettacolo o di una serie di spettacoli o per una o più stagioni teatrali o liriche, costituisca una valida ragione di tipo organizzativo o produttivo, legittimante l'apposizione del termine pattuito ex art. 1, comma 2, del D. Lgs. n. 368/2001; ciò anche a prescindere da una specifica previsione da parte della contrattazione collettiva.