Lavoro accessorio, non sarà più possibile la comunicazione via fax
A cura della redazione

L’Inps, con il comunicato del 9 gennaio 2014, ha reso noto che, a decorrere dal 15 gennaio p.v., tutte le comunicazioni di inizio attività di lavoro accessorio, nonché le eventuali variazioni, dovranno essere effettuate direttamente all’Inps, esclusivamente in modalità telematica, qualunque sia il canale di acquisizione dei buoni lavoro.
All’uopo, si rammenta che, prima dell’inizio della prestazione di lavoro accessorio, i committenti hanno l’obbligo di comunicare la data di inizio attività, indicando i dati anagrafici e il codice fiscale propri e del prestatore, il luogo dove si svolge l’attività lavorativa e il periodo presunto di durata di quest’ultima.
Finora, la comunicazione è avvenuta, per i voucher cartacei distribuiti presso le sedi Inps, con la trasmissione della dichiarazione all’Inail a mezzo fax o tramite i servizi online del sito www.inail.it. Per gli altri canali di distribuzione (tabaccai abilitati, sportelli delle banche popolari, uffici postali, procedura telematica) la comunicazione è trasmessa direttamente all’Inps tramite contact center o tramite il sito istituzionale www.inps.it.
Per razionalizzare e uniformare l’adempimento e rendere più tempestiva ed efficiente la gestione, Inps e Inail hanno stipulato un accordo per la realizzazione del coordinamento informativo e operativo per una migliore gestione dei buoni lavoro, il quale prevede l’abolizione della comunicazione a mezzo fax.
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