Il Ministero del Lavoro, con risposta all'interpello n. 34 del 25 marzo 2009, ha chiarito che anche in riferimento ai rapporti di lavoro con sportivi professionisti ex L. 91/1981, come modificata dalla L. 586/1996, è obbligatoria l'istituzione del Libro Unico del Lavoro.
Stante la natura subordinata dell'attività esercitata dagli sportivi professionisti e considerando che la stessa non è soggetta ai limiti di orario di cui al D.Lgs. 66/2003, si ritiene, inoltre, possibile sostituire la registrazione, nel LUL (obbligatorio ai sensi del D.L. 112/2008, convertito da L. 133/2008), dell'effettivo numero delle ore lavorate giornalmente con l'indicazione della presenza al lavoro utilizzando la sigla "P" (sul punto, circolare del MinLav. n. 20/2008 e Vademecum del 5 dicembre 2008, Sezione B, risposta 22).